Ultima Modifica il 15 Dicembre 2020
Dall’alto di Anacapri Villa San Michele, la bellissima casa museo di Axel Munthe, si presenta con un panorama unico su Capri e sul golfo di Napoli.
La villa prende il nome da una piccola cappella dedica a San Michele che sorgeva in epoca medioevale alla fine della Scala Fenicia.
Villa San Michele, il sogno di Axel Munthe
“Una casa aperta al sole, al vento e alle voci del mare – come un tempo greco – e luci, luci ovunque”: è così che Axel Munthe descriveva la sua bella casa caprese.
La Casa Museo sorge ad Anacapri lì dove un tempo (almeno questa è la leggenda) sorgeva una delle ville di Tiberio, come quelle di Villa Jovis, Damecuta e Palazzo a Mare.
Qui sono conservati reperti archeologici recuperati da Axel Munthe a Capri, Anacapri e dintorni o a lui donati da amici; frammenti di sarcofagi, busti, pavimenti romani, marmi e colonne, oggetti di arte sacra medievale, mobili settecenteschi.
Tra gli oggetti è possibile ammirare la Testa di Medusa che adornava il tempio di Venere a Roma; il Busto in marmo dell’Imperatore Tiberio, una tomba greca; la Sfinge egizia in granito rosso e nero del periodo di Ramesse II. Quest’ultima è diventata quasi un simbolo della dimora di Axel Munthe e si trova su uno dei punti più panoramici di tutta Villa San Michele.
Nel rigoglioso giardino, inoltre, convivono piante tipiche della flora mediterranea e rarità, tra cui la Kochia saxicola, in via d’estinzione, sopravvissuta solo sull’isola di Capri.
Villa San Michele è anche una stazione di ornitologia ed una meravigliosa oasi naturale che ospita studiosi e artisti. Regolarmente sono organizzate manifestazioni culturali, rassegne musicali ed eventi speciali.
Informazioni pratiche
Orari: aperto tutti i giorni, tutto l’anno dalla 9 a un’ora prima del tramonto;
Biglietto: 8 euro
Per prenotare la visita telefonare a +39 081 837 14 01 o scrivere a: museum@sanmichele.org.
Sito Web: www.villasanmichele.eu.