Ultima Modifica il 25 Ottobre 2020

Il borgo fortificato di Terra Murata, ovvero terra cinta da mura, si trova sul punto più alto dell’isola di Procida. Da qui si può ammirare uno splendido panorama su tutto il golfo di Napoli.

Questo borgo, a circa 91 metri a picco sul mare, fu dotato di un imponente e articolato sistema difensivo con mura e torri di avvistamento per volere del Cardinale Innico D’Avalos d’Aragona, signore e abate commendatario dell’isola, per proteggere la popolazione dagli attacchi via mare.

Per accedere a Terra Murata bisogna percorrere una salita abbastanza ripida e attraversare gli antichi punti d’ingresso: la Porta di Ferro e la porta di Mezz’Omo.

È proprio lungo questa salita che si incrocia il punto superpanoramico di Procida. Da questo punto infatti si ammira Marina di Corricella in tutto il suo coloratissimo splendore.

Questo borgo antico, con un dedalo di viuzze e case addossate l’une alle altre, premia la fatica dei visitatori con la sua atmosfera medievale con la chiesa al centro e a poca distanza il palazzo del governo.

Ai suoi piedi la Grotta del Bue Marino, una cavità lunga circa 50 metri che, con le sue alte volte e i giochi di luce, crea un’atmosfera magica. Secondo la leggenda proprio qui, sotto punta dei Monaci, riposava il bue marino dal quale la grotta prende il nome.

Cosa visitare a Terra Murata

Terra Murata ospita alcune delle più importanti costruzioni storiche di tutta l’isola:

Terra Murata Palazzo d’Avalos Procida

  • Il Palazzo d’Avalos, detto anche Castello. E’ il primo elemento di Procida che appare alla vista di chi viene da Napoli in nave. Si erge apparentemente solitario sul ciglio della parete tufacea a picco sul mare. Il Palazzo Signorile venne prima trasformato in scuola militare e poi in carcere del Regno e, all’unità d’Italia, carcere di massima sicurezza dello Stato italiano.
  • La suggestiva Chiesa di Santa Margherita Nuova a Punta dei Monaci. E’ costruita nel XVI secolo da monaci domenicani, costretti ad abbandonare il Cenobio di Santa Margherita Vecchia alla Chiaolella a causa di continue incursioni saracene. La sua terrazza si apre sul borgo della Corricella. Attualmente la chiesa è sede di mostre ed eventi culturali.
  • L’abbazia benedettina di San Michele Arcangelo. Nasce come cenobio benedettino già nel X sec. e poi trasformato in chiesa e residenza cardinalizia.
  • Arroccato ai piedi di Terra Murata, il Casale Vascello uno dei borghi più affascinanti di Procida.

Vale la pena farsi spiegare storia e tradizione della Terra Murata e dell’Abbazia San Michele dagli esperti dell’Associazione Millenium. – Via Dante 53, 80079 – Procida. Tel.: +39 3348514028 / +39 3348514252 – @ info@associazionemillennium.it,
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