Ultima Modifica il 18 Gennaio 2025

Il Sannazaro, uno storico teatro della città di Napoli, si trova a Via Chiaia, principale arteria che collega Palazzo Reale al mare. Dalla fine del XVIII secolo, il teatro è stato un punto di riferimento per la cultura partenopea.

E’ soprannominato ‘La bomboniera di Chiaia‘ per la sua raffinata eleganza e le dimensioni contenute.

A Napoli, il teatro è talmente diffuso che potresti imbatterti in uno spettacolo anche al bar! Scherzi a parte, la città partenopea detiene il record italiano per il maggior numero di teatri.

La Storia del Il Teatro Sannazaro

Un luogo di quiete e meditazione si trasforma in un palcoscenico brulicante di vita e di emozioni. Il Teatro Sannazzaro sorge proprio dove, fino al 1875, vi era il chiostro di un antico monastero dei padri della Mercede. La sua costruzione fu voluta da Don Giulio Mastrilli, duca di Marigliano, nonostante le resistenze dei padri mercenari della vicina chiesa di Santa Orsola a Chiaia.

Grazie alla maestria degli architetti Fausto Niccolini, Antonio e Gennaro Francesconi, il teatro dedicato a Jacopo Sannazaro divenne un capolavoro dell’architettura teatrale napoletana.

Il Teatro come Luogo dell’Aristocrazia

L’inaugurazione avvenne il 26 dicembre del 1847, con una presentazione de “La petite Marquise” del drammaturgo francese Henri Mehilac. Grazie alla sua vocazione per l’alta prosa, fin dall’inizio il Teatro Sannazzaro si affermò come un punto d’incontro dell’alta borghesia napoletana. La sua architettura e l’ambientazione elegante attrassero la nobiltà, che cominciò a frequentarlo assiduamente.

Interno del Teatro Sannazaro Napoli
Interno del Teatro Sannazaro Napoli

Il Teatro Sannazzaro non è solo un tempio della cultura, ma anche un pioniere della tecnologia. Nel 1888, è stato il primo teatro in città ad essere illuminato elettricamente, grazie all’installazione di una potente cabina elettrica di 10 kW. Un’innovazione che lo rese un simbolo di modernità e progresso.

Le voci di Eleonora Duse, Virginia Marini, Adelaide Negri Falconi e le risate provocate dalle commedie di Eduardo Scarpetta hanno riempito questo teatro di emozioni, rendendolo un luogo unico nel suo genere.

E’ proprio al Sannazzaro che i fratelli De Filippo, con la loro ‘Compagnia Teatro Umoristico’, dimostrarono al pubblico tutto il loro talento, dando inizio a una nuova era per la comicità italiana.

Purtroppo, con la crisi del teatro italiano, negli anni 30 e 40 del 900, anche il Sannazaro subisce un declino. Dopo essere stato trasformato in cinema di serie B, il teatro è tornato a essere un punto di riferimento per la cultura napoletana grazie all’impegno dell’attore e impresario Nino Veglia e di sua moglie, la celebre attrice Luisa Conte.

Dal 1971, anno della sua riapertura, il Teatro Sannazzaro è stato testimone di un successo in costante crescita. Oggi è la casa della Compagnia teatrale ‘Luisa Conte’, guidata da Lara Sansone (nipote di Luisa Conte), che ne porta avanti l’eredità artistica, mantenendo vivo il ricordo della grande attrice da cui la compagnia prende il nome.

Platea del Teatro Sannazaro
Platea del Teatro Sannazaro

Sotto la guida attenta di Lara Sansone e Salvatore Vanorio il teatro ha tramandato alle nuove generazioni la magia delle opere di Raffaele Viviani, come ‘Festa di Montevergine‘ e ‘Festa di Piedigrotta‘.  A loro va il merito di avere riscoperto e portato avanti un format vincente: il Café Chantant. Un appuntamento che non manca mai di entusiasmare il pubblico, che ogni anno torna numeroso per assistere a spettacoli sempre nuovi e coinvolgenti.

L’architettura del teatro Sannazaro

l Sannazzaro, con il suo stile Rococò è un luogo magico, dove il tempo sembra essersi fermato. Con i suoi quattro ordini di palchi, il palco reale e gli splendidi affreschi di Palliotti, il Sannazaro è un gioiello dell’architettura teatrale napoletana.

La combinazione del bianco e dell’oro, unita alla maestria degli stucchi, crea un’atmosfera di raffinata eleganza che trasporta il pubblico in un’altra epoca. Infatti, lo stile delle linee architettoniche è un perfetto Rococò.

Oggi il Sannazzaro è riconosciuto come Centro di Produzione Teatrale riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Come arrivare al teatro

Il Sannazaro si trova in una zona ben collegata della città, facilmente raggiungibile sia a piedi che con i mezzi pubblici. Il teatro è sito in Via Chiaia 157, strada pedonale, a pochi passi da Piazza dei Martiri, via dei Mille e Piazza del Plebiscito.

Contatti

Telefono: 081 411723 – 081 418824 – Email: info@teatrosannazaro.it
Orario botteghino: Lunedì – Sabato dalle 10.00 alle 20.00