Ultima Modifica il 13 Febbraio 2020
La Chiesa della Santissima Annunziata a Pizzofalcone, meglio conosciuta come la Chiesa della Nunziatella, è strettamente legata a quella dell’Accademia Militare Nunziatella creata da Ferdinando IV nel 1787.
Siamo sul punto più alto della collina di Pizzofalcone, luogo storicamente legato alla fondazione della stessa città di Napoli.
Cenni storici
La chiesa della Nunziatella è una bellissima testimonianza del barocco napoletano. La chiesa è edificata nel 1588 per volere di Anna Mendoza Marchesa della Valle, che la dona ai Gesuiti.
La chiesa è dedicata alla Vergine Annunziata, ma il popolo sin da subito la chiama “Nunziatella“, per distinguerla dalla più grande Basilica della Santissima Annunziata Maggiore. La chiesa diede il nome anche all’Istituto militare contiguo, uno dei più antichi al mondo ancora in attività.
In seguito alla cacciata dei gesuiti del 1767, l’intero complesso dell’Annunziata è affidato prima ai Padri Somaschi e poi trasformato in “Real collegio militare” per volere di Ferdinando IV di Borbone.
Da qui in poi la chiesa viene utilizzata dalla Scuola Militare Nunziatella come cappella dell’istituto.
Chiesa della Nunziatella, l’architettura
Varcando l’ingresso della Chiesa gesuita si è accolti in un ambiente luminoso dalla decorazione tipicamente settecentesca tra stile barocco e rococò.
L’originario impianto del XVI secolo scompare seguito ai lavori, a partire dal 1736, intrapresi dall’architetto Ferdinando Sanfelice.
I marmi policromi, le pietre preziose, il pavimento in cotto e marmo bianco e gli stucchi, concorrono a conferire un tono di eleganza quasi mondana.
L’interno della chiesa ha una pianta longitudinale, con navata unica coperta da volta a botte e quattro cappelle laterali.
La volta della navata è completamente coperta dall’affresco Assunzione della Vergine di Francesco De Mura. Mentre la controfacciata, nella quale trova posto l’ampio finestrone che dà luce alla navata, è istoriata dall’affresco i Quattro santi di Ludovico Mazzante.
L’altare maggiore è in marmi policromi e viene realizzato nel 1732 da Giuseppe Bastelli su disegno di Carlo Schisano. Ai lati trovano posto due coppie di angeli reggi-fiaccola, opera di Giuseppe Sammartino (del 1756 ), l’autore della scultura “Il Cristo Velato” della Cappella Sansevero.
Al di sopra dell’altare vi è il ciclo di affreschi La vita di Maria di Ludovico Mazzante. Anche il catino absidale è istoriato con un affresco L’Adorazione dei Magi, opera di Francesco De Mura. Le quattro cappelle laterali conservano alcune pregevoli opere d’arte.
L’unica tela cinquecentesca è conservata all’interno della Sacrestia e rappresenta il tema dell’Annunciazione.
Informazioni utili
Indirizzo: Via Generale Parisi, 80132 Napoli
La chiesa è la cappella di preghiera per l’accademia militare Nunziatella, è dunque visitabile solo su prenotazione.