Ultima Modifica il 24 Luglio 2024
Nisida, l’isola ai piedi della la collina di Posillipo, nasconde un Parco Naturale e Letterario con suggestivi percorsi dedicati a Omero e ad altri celebri autori. Visitarlo significa fare un viaggio alla scoperta delle ricchezze naturali della più piccola delle isole del Golfo di Napoli (Foto @formiche.net).
L’isola di Nisida è un bene del demanio dello Stato, di pertinenza del Ministero della Giustizia. E’ infatti sede dell’Istituto penale Minorile, del centro studi sulla criminalità minorile e di altri servizi sempre relativi alla Giustizia Minorile.
Questo scoglio, malgrado sia ora legato alla terra ferma da una strada, fa parte dell’arcipelago delle isole Flegree. Fin dai tempi antichi è fonte di ispirazione per poeti, scrittori e musicisti.
Le sue bellezze sono state raccontate attraverso le parole di Omero, Cicerone, Boccaccio, Sannazzaro, Caderon de la Barca, Cervantes, Dumas, solo per citarne alcuni. Leggi Nisida, la più piccola delle isole del golfo di Napoli.
La sistemazione per sentieri e terrazzamenti dell’antica isola di Nisis è stato immaginato come un percorso che consenta di godere delle bellezze naturali. Ma anche la lunga e complessa storia che ha visto, nel corso di numerosi secoli, Nisida protagonista.
Il parco Letterario di Nisida è periodicamente aperto al pubblico grazie alle visite guidate da parte di associazioni culturali autorizzate.
Durante le visita c’è la possibilità accedere allo showroom della Cooperativa Sociale Nesis che espone le ceramiche ‘Nciarmato a Nisida. Sono realizzate dai giovani detenuti nel laboratorio interno all’Istituto Penale per i Minorenni dell’isola.
I sentieri del Parco Letterario di Nisida si arrampicano fra cactus e arbusti avvinghiati sul promontorio a picco sul mare fino a raggiungere la lavanderia Borbonica. Un monumento ottocentesco che si erge a pochi metri dagli scogli di Porto Paone, la profonda insenatura circolare all’interno dell’isolotto.
Il progetto Nisida parco letterario, che ha visto l’impegno personale dei ragazzi ospiti dell’istituto minorile, è nato grazie all’impegno della direzione dell’istituto e in particolare della professoressa Maria Franco.
Nisida, l’isola di Polifemo
Secondo lo studioso francese Victor Bérard, Nisida (dal greco “nesis” = piccola isola) è uno dei luoghi visitati da Ulisse, l’eroe dell’Odissea, opera di Omero.
Pare che Levante e Ponente, i due scogli sotto Cala Trentaremi, siano i massi scagliati dal ciclope Polifemo contro i Greci in fuga dalla vicina isola di Nisida.
L’isola ha ispirato anche molti altri grandi artisti, nel corso dei secoli. E’ citata in un racconto di Miguel Cervantes, l’autore del Don Chisciotte. Mentre il famoso cantautore Edoardo Bennato le ha dedicato una canzone intitolata proprio Nisida.
L’isola di Nisida è stata la meta preferita di molti benestanti romani che vi costruirono ville lussuose. Anche Giovanna II d’Angiò, nel XV secolo, la scelse come residenza. I Borboni l’acquistarono per farne una riserva di caccia, mentre Gioacchino Murat ne fece un penitenziario ancora oggi attivo.