Ultima Modifica il 27 Dicembre 2020
Il palazzo che oggi ospita il Museo di Capodimonte è un’antica Reggia Borbonica che domina la città e il golfo di Napoli. E’ uno straordinario contenitore culturale di arte e storia all’ombra del Vesuvio.
Il palazzo reale di Capodimonte, insieme alla Reggia di Caserta, Palazzo Reale e alla Reggia di Portici, è una delle quattro residenze usate dai Borbone durante il Regno delle Due Sicilie.
Museo Nazionale di Capodimonte
La costruzione del Palazzo Reale di Capodimonte è una vicenda architettonica avviata nel 1734 da re Carlo di Borbone con l’intento di creare un rifugio dalla città per i momenti di relax dei sovrani.
Il re di Napoli affidò la realizzazione della Reggia a Giovanni Antonio Medrano e fin da subito ricoprì la duplice funzione di residenza di corte e sede museale. Già nel 1756, infatti, furono aperte le prime sale che accoglievano la collezione Farnese.
Durante il decennio francese divenne la residenza di Giuseppe Napoleone e poi di Gioacchino Murat. Dal 1957 è sede del Museo Nazionale costituito principalmente dalla ricchissima raccolta Farnese, iniziata da papa Paolo III e accresciuta dal nipote Alessandro.
Il palazzo reale di Capodimonte, nato per assecondare la passione reale per la caccia, è circondato da circa 124 ettari di bosco, uno dei polmoni verdi della città in cui non è inconsueto vedere persone passeggiare, chiacchierare o fare sport.
Percorso di visita
Il Museo Nazionale di Capodimonte, aperto al pubblico come museo nel 1957, è il custode di numerose opere distribuite su più livelli:
- Seminterrato: qui si trovano due sale didattiche e la sala Causa, dedicata alle mostre temporanee,
- Piano terra: con i servizi per i visitatori: biglietteria, bookshop, caffetteria e guardaroba e un piccolo auditorium,
- Piano ammezzato: ospita il Gabinetto dei Disegni con oltre 25.000 stampe, le sezioni ottocentesche e i manifesti Mele,
- Primo piano: custodisce la collezione Farnese, l’armeria, le porcellane, l’appartamento storico e alcune raccolte private,
- Secondo piano: sono conservate le opere (arazzi e collezioni grafiche) comprese dal duecento al settecento,
- Terzo piano: nel sottotetto della reggia ospita la galleria grafica, l’Ottocento e tutta l’arte contemporanea.
Le collezioni più importanti sono quella dedicata alla Collezione Farnese e quella della Galleria Napoletana; ma vi è anche la Collezione Borgia, l’Armeria e la pittura contemporanea che ospita il famoso “Vesuvius” di Andy Warhol.
Le opere del Museo di Capodimonte
Lungo i sontuosi ambienti, come la sala da ballo, la sala delle feste e la sala della culla, si snoda un percorso museale con grandi opere del Rinascimento e del Barocco italiano ed europeo.
Alla collezione Farnese si sono aggiunte negli anni opere acquistate o donate ai Borbone, come gli arazzi che raccontano della battaglia di Pavia donati dal marchese Alfonso d’Avalos di Pescara, oppure opere confluite nel museo per motivi cautelativi, come la Flagellazione di Caravaggio precedentemente esposta nella Chiesa di San Domenico Maggiore.
Il percorso di visita, che parte dal piano nobile con la Galleria Farnese e l’Appartamento Reale, prosegue al secondo piano con la Galleria Napoletana; qui si scoprono opere che spaziano dal Duecento al Settecento provenienti dai complessi religiosi di Napoli e provincia.
Si conclude al terzo piano dove è esposta la collezione di opere dell’Ottocento. Sono esposte anche le famose porcellane di Capodimonte, prodotte nella Real Fabbrica della Porcellana istituita da Re Carlo di Borbone a metà del ‘700.
Il museo di Capodimonte è uno dei pochi musei storici che prestano attenzione anche all’arte contemporanea. Le opere sono collocate tra il secondo piano (con opere di Burri, Kounellis), il terzo piano con Warhol e il notissimo e coloratissimo Vesuvius e la sezione fotografica di Mimmo Jodice e alcune opere presenti all’esterno e al piano terra.
Informazioni utili
- Indirizzo: via Miano, 2 – 80131 Napoli (NA)
- Orari di apertura: tutti i giorni dalle ore 8.30 – 19.30; il museo è chiuso ogni mercoledì, il 1° gennaio e il 25 dicembre
- Info e contatti: Tel. 0039.081.7499111 – Sito Web: https://capodimonte.cultura.gov.it/
- Biglietto museo comprensivo delle mostre in corso: Intero € 14.00; Ridotto € 8.00 per visitatori di età tra 18 e 24 anni; Gratuito per i minori di anni 18 e per i titolari di Artecard.
Come arrivare al museo
- Autobus: linea 2M e 178 (fermata Porta Piccola); c63 (fermata Porta Grande).
- Metropolitana 1: fermata colli aminei all’uscita prendere R4.