Ultima Modifica il 14 Novembre 2020
A pochi passi da largo San Giovanni Maggiore, si scopre la chiesa dei Santi Cosma e Damiano ai Banchi Nuovi. Il largo sul quale si affaccia la chiesa deve il suo nome alle logge dei mercanti che ricostruirono il quartiere.
Riapre la seicentesca chiesa di Santi Cosma e Damiano ai Banchi Nuovi, sarà destinata ad attività socio-culturali nel centro storico di Napoli.
I lavori sono stati realizzati nell’ambito del Grande Progetto Unesco per il Centro Storico di Napoli. La chiesa è stata affidata alla FIBART, Fondazione Ingegneri per i Beni Culturali, Arte e Tecnologia, come è già accaduto con la vicina basilica di San Giovanni Maggiore.
SS.Cosma e Damiano ai Banchi Nuovi
La chiesa, fondata nel XVII secolo, è una delle tre chiese che ci sono a Napoli in memoria di Cosma e Damiano; due gemelli che dedicarono la loro vita a curare gli ammalati gratuitamente.
La loro sorte, purtroppo, non è stata affatto benevola, vennero infatti martirizzati e decapitati durante il regno dell’imperatore Diocleziano.
L’edificio nasce per volere dei membri della Congrega dei Barbieri che acquistarono e trasformarono la Loggia dei mercanti in via Banchi nuovi nella loro Cappella. La chiesa, che ha subito una serie di modifiche nel corso dei secoli, venne dedicata ai Santi Cosmo e Damiano.
A Porta Nolana ed a Secondigliano si trovano le altre due chiese in città dedicate ai SantiCosma e Damiano.
SS Cosma e Damiano ai Banchi nuovi Prima dei Lavori.
Sulla facciata si notano gli antichi archi a tutto sesto della loggia cinquecentesca. Nel centro della facciata si apre un portale seicentesco in piperno; è sormontato da un settecentesco finestrone la cui cornice è ornata da una testa di cherubino.
L’interno è a pianta centrale, con un altare maggiore in marmi policromi settecenteschi. I vari dipinti che qui erano custoditi, sono stati spostati al Museo Diocesano o in altri luoghi.