La Spiaggia e il Belvedere di Casevecchie a Bacoli, nel cuore dei Campi Flegrei e a breve distanza da Napoli, rappresenta un angolo di paradiso recentemente restituito a tutti coloro che amano la bellezza naturale. E’ un esempio tangibile della forza di Bacoli nel superare le difficoltà.
Il panorama che si apre da qui è un vero e proprio spettacolo per gli occhi: il Golfo di Napoli, Punta Pennata e il promontorio di Miseno si fondono in un quadro indimenticabile, che rapisce lo sguardo e il cuore di chiunque.
La riqualificazione del Belvedere di Casevecchie: un progetto di rinascita
Casevecchie, un tempo segnata da abusi e degrado, rinasce oggi come un luogo di rara bellezza. Con le sue panchine, fioriere e la nuova pavimentazione, il belvedere vi incanta con una vista mozzafiato e una delle spiagge di sabbia più affascinanti di Bacoli. Attrezzatevi con asciugamano, ombrellone e sdraio, e portate con voi tutto il necessario per un picnic in riva al mare. per
L’inaugurazione del Belvedere, avvenuta il 3 marzo 2025, coincide con un momento storico significativo per Bacoli. La celebrazione dei 106 anni dall’autonomia amministrativa, sancita il 19 gennaio 1919.
Il sindaco Josi Gerardo Della Ragione ha espresso la sua soddisfazione, evidenziando come questo risultato sia frutto di un’attenta sinergia tra la salvaguardia del paesaggio e la crescita della comunità, nel rispetto delle regole.
Un panorama che incanta
Dal Belvedere, la vista è semplicemente mozzafiato. Il Golfo di Napoli si apre davanti agli occhi, con il suo mare cristallino e le onde che brillano alla luce del sole.
Punta Pennata si staglia all’orizzonte, mentre il promontorio di Miseno evoca storie antiche e suggestive. In serata, il tramonto che avvolge il paesaggio crea un quadro di rara bellezza, che attira residenti e turisti alla ricerca di momenti di contemplazione.
Un patrimonio storico e culturale
La bellezza del Belvedere di Casevecchie è strettamente intrecciata con la ricca storia di Bacoli. Un territorio che incanta per la sua straordinaria fusione di bellezze naturali e testimonianze storiche di inestimabile valore.
Questo luogo, ricco di fascino, conserva preziose opere realizzate nel corso dei secoli, dai Greci ai Romani, fino ai Borbone, che hanno lasciato in eredità la magnifica Casina Vanvitelliana, situata su un’isoletta del Lago Fusaro.
Bacoli ospita l’Anfiteatro di Cuma e una parte degli Scavi archeologici di Cuma, una delle più antiche colonie greche in Italia, risalente al 730 a.C., dove si trova anche la suggestiva Antro della Sibilla.
In epoca romana l’area di Bacoli, in particolare Miseno, fu trasformata in una base navale di fondamentale importanza per la flotta romana del basso Tirreno. In epoca augustea, divenne il principale sito militare romano della zona, sede della prima flotta imperiale, la Classis Praetoria Misenensis.
Per soddisfare le esigenze di approvvigionamento idrico della flotta, fu realizzata la Piscina Mirabilis, un’imponente e magnifica cisterna.